Vai al contenuto

Parla con Cinzia

Una Gallarate migliore

Scrivimi come vorresti Gallarate, quali sono i problemi più importanti da risolvere, cosa desideri per migliorare la nostra città, cosa serve per facilitare la partecipazione alla vita cittadina, cosa dovremmo fare e cosa vorresti fare insieme a noi… Dal lavoro alla viabilità, dalla sanità all’istruzione, dal tempo libero ai diritti…

Costruiamo insieme il futuro della città, possiamo farcela solo insieme.

Scrivimi una mail

cinziacolombo.galla@gmail.com

oppure contattami su Facebook

e su twitter @ColomboCinzia

12 commenti leave one →
  1. rita gaviraghi permalink
    19 marzo 2010 06:47

    Cinzia cara, leggo stamane della tua campagna elettorale autogestita e mi compiaccio del tuo sempre vivo entusiasmo. Cogli nel segno, quando dici che c’è bisogno di più sinistra nel centrosinistra, davvero sconcertante per il suo appiattimento e omologazione, e quando dici che il tuo impegno è di vecchia data. La tua tenacia, la tua serietà nelle lotte per cui ti sei battuta, il tuo volto al quale siamo abituati, sono i tuoi punti di forza. Certo, la politica e le carriere vaggiano su altri binari: soldi, immagine, forma e poca sostanza. Ma chi volesse grattare via quella vernice superficiale di tanti manifesti patinati e guardare al sodo, al concreto, troverà in te la persona giusta. Quante volte ho letto di tuoi interventi in Consiglio Comunale a Gallarate ( immagino ambiente tutt’altro che facile e molto poco “femminile”) in difesa di sacrosante battaglie? Quante mozioni? Quante interrogazioni promosse da Cinzia? Quanti altri non hanno mai neppure fatto parlare di sè e si sono limitati ad occupare un posto? C’è una bella differenza tra credere in ciò che si fa (e farlo) e fare finta di farlo, per nascondere la propria inguaribile inettitudine.
    Io sonodalla parte delle donne come te. In bocca al lupo!
    Rita

  2. gianlu permalink
    22 marzo 2010 19:56

    ciao cinzia
    che bello il tuo blog, è fikissimo 🙂
    complimenti

  3. MONACA MARISA permalink
    2 Maggio 2011 08:59

    Buon giorno Cinzia, inanzitutto voglio farle sentire il mio personale sostegno per le importanti iniziative di sinistra ecologia e libertà a Gallarate, non senza esprimere però una piccola critica:
    che fine ha fatto la Consulta per le Parità e le Pari Opportunità di Gallarate?
    Esiste un programma, dei momenti di incontro con le donne di Gallarate, mi pare sia pochissimo pubblicizzata!
    Ci terrei molto ad avere notizie in merito, vorrei sapere anche se è possibile dare un supporto esterno con idee, incontri….
    Attendo sua graditissima risposta.
    m.monaca

    grazie!

    • 2 Maggio 2011 16:13

      Circa sei mesi fa la commissione pari opportunità ha iniziato a incontrarsi. Devo dire che spesso non c’era il numero legale e a mancare era proprio chi fa parte di diritto della commissione (sindaco, presidente del Consiglio, assessore, consigliere comunali). Comunque di proposte ce ne sono state, ma al solito non c’erano i soldi per realizzare alcunché, almeno così ci è stato detto. Così anche banalmente per l’8marzo la consulta non ha fatto niente, se non appoggiare le iniziative dell’assessorato alla cultura che però, a mio parere, erano davvero limitate e limitanti (ingresso gratuito al MAGA per le donne, pullman gratis e riduzione del biglietto per la piscina di Moriggia). Un po’ pochino davvero.
      Con le elezioni e il nuovo consiglio comunale si dovrà provvedere a costituire la nuova consulta (che dura come il consiglio e ne segue la sorte). Mi auguro che si voglia farne uno strumento utile e non di mera presenza per dire che c’è e ci sentiamo a posto. Questo il programma della coalizione sulla democrazia di genere:

      7. DEMOCRAZIA, DONNE E PARI OPPORTUNITA’
      Per partecipare in modo democratico alla vita sociale e politica della città, è fondamentale la presenza attiva anche delle donne. E‟ una questione principalmente di genere femminile, che coinvolge anche gli uomini.
      Per garantire le pari opportunità si vuole realizzare una indagine conoscitiva dei bisogni delle donne di Gallarate e delle discriminazioni subite nelle diverse sfere della vita ed avviare percorsi e azioni positive.
      Le nostre proposte:
      1. Potenziare l’Assessorato alle Pari Opportunità per promuovere il protagonismo delle donne nella società, nell’economia, nella cultura, nella politica.
      2. Valorizzare la neonata Consulta per le Pari Opportunità, ridefinendone il funzionamento per una reale incisività nell‟elaborare azioni positive e nel raccordare le esperienze nel territorio.
      3. Dotare l’Amministrazione del Piano triennale di Azioni Positive diretto a favorire l‟occupazione femminile e a realizzare l‟uguaglianza sostanziale tra uomini e donne nel lavoro (secondo prescrizione di Legge, rimasta completamente disattesa in questi anni).
      4. Costituire il “Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni” per i lavoratori e le lavoratrici del Comune (Legge n. 183, del 2010), formato da rappresentanti dell‟amministrazione e dalle rappresentanze sindacali. Tale Comitato dovrà garantire e vigilare sull‟effettiva parità di opportunità tra uomini e donne, nonché contrastare fenomeni di „mobbing‟.
      5. Favorire l’imprenditorialità delle donne attraverso lo sportello di accompagnamento “Centro lavoro femminile” e lo sportello per l’imprenditorialità femminile (Legge n.215 del 1992).
      6. In collaborazione con l‟associazionismo e le agenzie educative, promuovere politiche attive e campagne di sensibilizzazione contro la violenza e i maltrattamenti alle donne: attivare uno spazio per favorire l‟emersione del fenomeno e aiutare le donne a uscire da questa condizione, dotando le vittime anche di assistenza sociale e legale in caso di bisogno.
      7. In collaborazione con l‟ASL e i consultori pubblici, promuovere campagne a tutela e a prevenzione della salute delle donne e per la maternità (e paternità) consapevole.
      8. In collaborazione con le agenzie educative e le associazioni del territorio, progettare percorsi che favoriscano la cultura della condivisione delle responsabilità e dei compiti di cura all’interno della famiglia.
      9. Progettare percorsi di conoscenza della lingua italiana, di formazione e di integrazione, specificamente rivolti alle donne straniere.
      10. Adeguare il Piano territoriale degli orari (Legge n.53 del 2000) alle reali esigenze della cittadinanza, perseguendo l‟obiettivo della parità tra uomini e donne .
      11. Progettare iniziative educative e di cura per i/le bambini/e e i/le ragazzi/e nei periodi di chiusura delle scuole (chiusura estiva, ma anche chiusura per le feste di Natale e Pasqua).
      Per intraprendere un vero percorso di parità e per la piena soddisfazione di tutte le necessità della cittadinanza, riteniamo indispensabile implementare e migliorare lo standard dei servizi di cura e tutela della persona, che ancora in massima parte competono alle donne, penalizzando il loro contributo politico, sociale e intellettuale al benessere e alla qualità della vita cittadina. Particolare attenzione dovrà essere prestata ai bisogni dei bambini e delle bambine che vivono in famiglie con un solo genitore, in quanto tutti gli indicatori economici individuano in questa condizione sacche di disagio e di povertà.

  4. MARISA MONACA permalink
    11 Maggio 2011 08:58

    Buongiorno Cinzia, sono molto dubbiosa sul mio voto per Gallarate.
    Il SEL ha scelto di appoggiare Guenzani insieme a IDV e PD, cosa non vi consente di appoggiare la coerenza di Melandri?
    troppo semplice la domanda?
    grazie per l’attenzione

    ps : ho ancora nelle orecchie l’accorato richiamo di Moni Ovadia alla coerenza, materiale scarso di questi tempi e vorrei capire meglio. A presto

    • 11 Maggio 2011 18:41

      Appoggiamo Guenzani perchè abbiamo costruito un programma che ci convince. Siamo stata l’unica forza a dire da subito che l’accordo l’avremmo fatto solo se nel programma ci fossero stati chiari punti su cemento e diritti. Abbiamo trovato persone che su questo la pensavano come noi. Non che non ci siano differenze, ma non tali da dover andare ciscuno per conto suo. Anche la federazione ha inizialmente fatto parte della coalizione e lo stesso Melandri riconosce varie somiglianze nel programma. Non voglio tornare sul perchè ora vanno separati, ciascuno ha la sua versione. Ma a noi è parso che a un certo punto ha preso il sopravvento in rifondazione chi era per la rottura della coalizione. io (e SEL con me) penso invece che bisogna provare a cambiare davvero e provare a vincere. Non mi basta aspettare il sole dell’avvenire, voglio caparbiamente contribuire al suosorgere. Adesso. Non fra 10 anni. Per farlo devo camminare con altri/e e convincerli delle buone ragioni delle nostre proposte.
      Melandri si domanda se SEL riuscirà a tenere la barra sul programma scritto. Lo faremo, a qualsiasi costo. Abbiamo lottato in questi due anni, da che siamo nati (e ciascun aderente a SEL da svariati anni in altri partiti o nell’associazionismo) contro la cementificazione. Non smetteremo perchè non ci sono altre vie possibili. Siamo convinti che anche le altre forze della coalizione vogliano seguire la stessa strada. E per la prima volta da 20 anni abbiamo la possibilità di andare al ballottaggio e di vincere poi. Noi non ce la sentiamo di buttare via questa possibilità. E tu? 🙂

  5. MONACA MARISA permalink
    24 Maggio 2011 09:36

    Cara Cinzia la ringrazio molto per le sue risposte esaurienti e tempestive, non butterò via l opportunità di dare una nuova impronta di giustizia, solidarietà e rispetto per le persone e l ambiente che ci circonda. Vorrei a tal proposito proporre la mia candidatura per la commissione PARI OPPORTUNITA: se le sarà possibile, in occasione di un nostro incontro le mostrerei dei progetti che ho sviluppato riguardanti i bambini e gli adolescenti. la ringrazio fin dora per la disponibilità. m. monaca

  6. MONACA MARISA permalink
    31 Maggio 2011 12:56

    Gallarate, 30.05.2011

    Cara Cinzia, hai avuto pienamente ragione, e naturalmente le tue ragioni hanno convinto me e molte altre persone e ora l’opportunità di cambiare rotta è diventata reale!
    Ci si deve rimboccare le maniche e il cammino non sarà semplice, ti faccio tanti complimenti e sarò felice di aggiungere il mio impegno come ti ho già scritto, se lo riterrai opportuno, per proseguire la strada dell’accoglienza, della condivisione e del supporto alle parti più deboli della nostra società : bambini, donne, anziani….
    Bisognava crederci e tu lo hai fatto!
    m.monaca
    🙂 🙂 🙂

  7. 23 aprile 2012 17:06

    Ciao Cinzia,

    Sono molto contenta di trovare la tua pagina cercando informazioni su Gallarate. Non sono italiana, abito in Texas, ma mio marito e’ di quella zona e nel futuro ci trasferiremo a vivere li’. Nel frattempo cerco di conoscerla un po’ di piu’ la citta’. Complimenti per il tuo lavoro! Magari ci vediamo quest’estate. 🙂

    Ellie

  8. Agostino permalink
    29 aprile 2012 10:38

    Buongiorno cara Assessore,

    Mamma mia che delusioni…

    E pensare che sembrava tutto facile in campagna elettorale…

    E’ passato 1 anno e anche le cose più semplici che avrebbero dato visibilità alla nuova amministrazione non sono state realizzate…
    Ne cito solo 2 delle mie : banalissime…

    Ho chiesto di fare degli scivoli (carrozzine,biciclette…)sui lunghi marciapiedi di viale Milano….niente, a parte le buche più numerose di prima…

    Ho chiesto di mettere in sicurezza la curva di via 5 Giornate…(traffico scolastico di V.le dei Tigli intenso …niente…anzi peggio : il Responsabile del traffico mi ha spiegato che poteva mettere solo uno specchio. Lo ha messo….non serve a nulla (anzi può essere solo fonte di maggiore pericolo)…tutto questo per non tracciare una benedetta linea spartitraffico che- anche se non obbligatoria- è fattibile (come suggerito nella mia corrispondenza con il ministero-Fossi io al posto dell’assessore Ingegnere…saprei come assumere le mie responsabilità ed impormi)….

    Alle piste ciclo pedonali pare che il Comune ci si stia pensando, ma si vede che questi studi sono così segreti che i cittadini ne devono stare all’oscuro…E si potrebbero già fare degli interventi limitati in Centro – ad esempio partendo da Piazza Risorgimento con passaggi ciclo pedonali , strisce bianche-rosse ecc…

    Si tira fuori la scusa della mancanza di soldi /e il comune si appresta a optare per le aliquote IMU massime, se non sbaglio…(altro che fiorellini nelle aiuole da cambiare più volte all’anno !)
    oppure mi si dice che “ci sono i funzionari del Comune di mezzo…ecc…)

    Sento la mancanza di un sindaco con le palle alla Renzi (pur non essendo io fiorentino mi manda tutte le settimane una mail destinata ai suoi amministrati con scritto ciò che fa nella sua città- insomma RENDE CONTO settimanalmente ai suoi cittadini )o alla Tosi di Verona ( e altri bravi sindaci leghisti)…

    La gente intorno a me comincia a scuotere la testa…

    Le proposte di Cinzia, le Sue,pur lodevole e mosse da molto entusiasmo, a questo punto ,visto dalla parte dei comuni mortali cittadini di Gallarate sembrano esercizi teorie sui massimi sistemi…

    Con i migliori saluti…
    Agostino

  9. associazione permalink
    24 febbraio 2013 00:12

    Associazione YAD FI YAD
    Ciao cara Cinzia,
    Ormai, le sue parole sono diventate una parte della nostra storia come stranieri d’ieri e cittadini Italiani oggi, cittadini che nonostante la crisi, il duro tempo che strappa ogni minuto una parte della nostra fiducia di un governo fantasma che nessuno sa dove sta guidando la nostra barca.
    Il suo sguardo, la sua serietà, ci danno la speranza di costruire insieme un futuro migliore, e questo non è facile, bisogna di molta pazienza e lavoro duro.
    Ma quando ci mettiamo la mano nella mono credo che possiamo fare l’impossibile.
    ( Maidame Fatiha. Salim Salah)

    • 24 febbraio 2013 10:35

      “ma quando ci mettiamo la mano nella mano possiamo fare l’impossibile” è una frase bellissima.

Scrivi una risposta a Agostino Cancella risposta